Committente: Comune di Rankweil
Collaborazioni: Arch. A. Capurro
Data:2016
Multimedia: video
Categorie: Nature
Communities
La progettazione partecipata di questo luogo si è svolta attraverso due workshop con gli alunni e con gli insegnanti. Entrambi i gruppi hanno effettuato una visita in loco e esercizi percettivi. L’obiettivo principale era fornire una visione estesa dello spazio attraverso la raccolta di bisogni e idee e l’identificazione del potenziale spaziale. I workshop sono stati concepiti come un processo creativo che potrebbe svilupparsi in modo diverso di percepire e utilizzare lo spazio a seconda della fascia d’età.
I risultati dei laboratori, così come l’osservazione, confermano che lo spazio è privo di struttura, anche a causa del pavimento omogeneo e asfaltato. Gli insegnanti hanno cercato di rendere riconoscibile un’area di sosta con “paletti” colorate. Si gioca intorno agli alberi ma con paura perché sono lungo la strada. I tre passi carrai esistenti rappresentano un ulteriore fattore di ansia.
L’attuale “area di sosta” potrebbe essere rimodellata con rivestimenti per pavimenti permeabili: ciò renderebbe più chiara la gerarchia dello spazio; Ghiaia o materiali simili suggeriscono anche una velocità rallentata di percorrenza dello spazio.
Gli alberi esistenti sono molto importanti; Arbusti autoctoni, preferibilmente piante commestibili, possono essere piantati nella pattuglia tra l’asfalto e gli edifici scolastici (attuale area di sosta): poiché i bambini possono trovare luoghi tranquilli dove giocare come Ore per nascondersi. Distorsioni nella direzione della strada possono essere progettate con elementi naturali (cespugli o recinti di salice).
La fontana esistente è molto apprezzata.
I bambini non hanno posti per sedersi al momento. Gli elementi per sedersi come elementi giocabili sotto gli alberi sarebbero una buona soluzione.
Uno dei due ingressi per auto è ridondante e potrebbe essere facilmente sostituito da una striscia di erba. Ciò ridurrebbe il fattore di ansia e farebbe guadagnere un’area verde.
Ci si arrampica e ci si muove soprattutto intorno all’albero di noce.
Diversi livelli, in cui è possibile saltare, ma anche sedersi e fare lezioni all’aria aperta potrebbero facilmente essere implementati con elementi in legno ad hoc.
La necessità di una zona di calma è emersa molto chiaramente; il corpo docente lo vede anche come un invito a giochi più tranquilli.
Questo parco giochi, che è anche uno spazio semi-pubblico allo stesso tempo, oggi ha il carattere di un parcheggio. Il nuovo progetto dovrebbe creare una demarcazione naturale sulla strada, una vasta gamma di giochi e un luogo adatto ai bambini, così come per le piante e gli animali.